Pubblicato sulla GAZZETTA  UFFICIALE   DELLA  REPUBBLICA  ITALIANA Serie generale - n. 190 del 16 agosto 2017

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LA CONFERENZA UNIFICATA 
 
  Nella odierna seduta del 6 luglio 2017: 
  Visto l'art. 9, comma 2, lettera  c)  del  decreto  legislativo  28
agosto 1997,  n.  281,  recante  «Definizione  ed  ampliamento  delle
attribuzioni della conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
le Regioni  e  le  Province  autonome  di  Trento  e  di  Bolzano  ed
unificazione, per le materie e i compiti di  interesse  comune  delle
Regioni, delle province e dei comuni, con la Conferenza  Stato-citta'
ed autonomie locali», il quale dispone che questa Conferenza promuove
e  sancisce  accordi,  tra  Governo,  Regioni,  province,  comuni   e
comunita' montane, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive
competenze  e  svolgere  in  collaborazione  attivita'  di  interesse
comune; 
  Visto l'accordo tra il  Governo,  le  Regioni  e  gli  enti  locali
concernente l'adozione di moduli unificati e  standardizzati  per  la
presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze adottato in
Conferenza unificata il 4 maggio 2017; 
  Vista la legge 7 agosto 2015, n. 124, recante «Deleghe  al  Governo
in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; 
  Visto l'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2016,  n.
126, sulla  «Attuazione  della  delega  in  materia  di  segnalazione
certificata di inizio attivita' (SCIA), a  norma  dell'art.  5  della
legge 7 agosto 2015, n. 124», secondo cui le amministrazioni statali:
«adottano  moduli  unificati   e   standardizzati   che   definiscono
esaustivamente, per tipologia di procedimento, i contenuti  tipici  e
la relativa organizzazione dei dati delle istanze, delle segnalazioni
e delle  comunicazioni  di  cui  ai  decreti  da  adottare  ai  sensi
dell'art. 5 della legge n. 124 del 2015, nonche' della documentazione
da  allegare.  I  suddetti  moduli   prevedono,   tra   l'altro,   la
possibilita' del privato di indicare l'eventuale  domicilio  digitale
per le comunicazioni con l'amministrazione. Per la  presentazione  di
istanze, segnalazioni o comunicazioni alle amministrazioni  regionali
o locali, con  riferimento  all'edilizia  e  all'avvio  di  attivita'
produttive, i  suddetti  moduli  sono  adottati,  in  attuazione  del
principio di leale collaborazione, in sede di  Conferenza  unificata,
di cui all'art. 8 del  decreto  legislativo  n.  281  del  1997,  con
accordi ai sensi dell'art. 9 dello stesso decreto legislativo  o  con
intese ai sensi della legge 5 giugno  2003,  n.  131,  tenendo  conto
delle specifiche normative regionali» e del comma 4 secondo  cui  «E'
vietata ogni richiesta di informazioni o documenti ulteriori rispetto
a  quelli  indicati  dalla  modulistica   e   pubblicati   sul   sito
istituzionale delle amministrazioni nonche' di documenti in  possesso
di una pubblica amministrazione»; 
  Visto il decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222,  recante  la
«Individuazione   di   procedimenti   oggetto   di    autorizzazione,
segnalazione certificata di inizio attivita' (SCIA), silenzio assenso
e  comunicazione  e  di   definizione   dei   regimi   amministrativi
applicabili  a  determinate  attivita'  e  procedimenti,   ai   sensi
dell'art. 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124», l'allegata tabella A,
nonche' l'art. 3 «Semplificazione di regimi amministrativi in materia
edilizia»; 
  Visto l'art. 24, comma 3 del decreto-legge 24 giugno 2014,  n.  90,
convertito con modificazioni dalla legge  11  agosto  2014,  n.  114,
recante «Misure urgenti  per  la  semplificazione  e  la  trasparenza
amministrativa e per l'efficienza degli uffici  giudiziari»,  secondo
cui: «Il Governo, le Regioni e gli  enti  locali  in  attuazione  del
principio di leale collaborazione, concludono, in sede di  Conferenza
unificata, accordi ai sensi dell'art. 9 del  decreto  legislativo  28
agosto 1997, n. 281 o intese ai  sensi  dell'art.  8  della  legge  5
giugno 2003, n. 131, per adottare, tenendo conto delle due specifiche
normative regionali, una modulistica unificata  e  standardizzata  su
tutto il territorio nazionale per  la  presentazione  alle  pubbliche
amministrazioni  regionali   e   agli   enti   locali   di   istanze,
dichiarazioni e segnalazioni con riferimento all'edilizia e all'avvio
di attivita' produttive. Le  pubbliche  amministrazioni  regionali  e
locali utilizzano i moduli unificati  e  standardizzati  nei  termini
fissati con i suddetti accordi o intese; i cittadini e le imprese  li
possono  comunque  utilizzare  decorsi  trenta  giorni  dai  medesimi
termini» e il comma 4, secondo cui: «Ai sensi dell'art. 117,  secondo
comma, lettere e), m) e r)  della  Costituzione,  gli  accordi  sulla
modulistica per l'edilizia e  per  l'avvio  di  attivita'  produttive
conclusi in sede di Conferenza unificata sono rivolti  ad  assicurare
la  libera  concorrenza,  costituiscono  livelli   essenziali   delle
prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono  essere
garantiti  su  tutto   il   territorio   nazionale,   assicurano   il
coordinamento  informativo  statistico   e   informatico   dei   dati
dell'amministrazione statale, regionale e locale al fine di agevolare
l'attrazione di investimenti dall'estero»; 
  Visto l'art. 2 del citato accordo del 4 maggio 2017 che prevede che
con successivi accordi si proceda al completamento dell'adozione  dei
moduli unificati e  standardizzati  per  le  attivita'  di  cui  alla
tabella A del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222; 
  Considerata  l'Agenda  per  la  semplificazione  per  il   triennio
2015-2017, approvata dal Consiglio dei ministri il 1° dicembre  2014,
previa intesa in Conferenza unificata il 13  novembre  2014,  che  ai
punti 4.1 e 5.1 prevede rispettivamente  la  definizione  di  modelli
unici semplificati ed istruzioni standardizzate per l'edilizia  e  di
una modulistica SUAP unica e semplificata  a  livello  nazionale  per
l'avvio delle attivita' produttive; 
  Considerate le attivita' degli appositi gruppi di lavoro del tavolo
istituito nell'ambito della  Conferenza  unificata  dall'accordo  tra
Governo, Regioni ed enti locali, sancito nella seduta del 13 novembre
2014  (art.  2),  concernente   l'attuazione   dell'Agenda   per   la
semplificazione per il triennio 2015-2017; 
  Sentiti le associazioni imprenditoriali e gli ordini  professionali
che sono stati consultati attraverso le loro rappresentanze; 
  Vista la nota del 28 giugno 2017,  con  la  quale  gli  uffici  del
Ministro per la semplificazione e la pubblica  amministrazione  hanno
trasmesso l'accordo tra il Governo, le  Regioni  e  gli  enti  locali
concernente l'adozione di moduli unificati e  standardizzati  per  la
presentazione delle segnalazioni, comunicazioni  e  istanze,  che  e'
stata diramata, il 3 luglio 2017, alle Regioni ed agli  enti  locali,
ai fini del perfezionamento in sede di questa Conferenza; 
  Considerato che, per l'esame di detto accordo, e'  stata  convocata
una riunione a livello tecnico il 5  luglio  2017,  nel  corso  della
quale  i  rappresentanti   degli   uffici   del   Ministro   per   la
semplificazione  e  la  pubblica  amministrazione,  delle  Regioni  e
dell'ANCI hanno concluso un aggiornamento dell'accordo, con  stralcio
dei moduli relativi alla somministrazione degli alimenti e bevande da
parte di associazioni e circoli  aderenti  a  enti  o  organizzazioni
nazionali aventi finalita' assistenziali e da parte di associazioni e
circoli  non  aderenti  a  enti  o  organizzazioni  nazionali  aventi
finalita' assistenziali e con la variazione del termine dal 20 al  30
settembre 2017, entro  il  quale  le  Regioni  devono  conformare  la
propria normativa di settore all'adozione dei predetti moduli; 
  Vista la nota del 5 luglio  2017,  con  la  quale  gli  uffici  del
Ministro per la semplificazione e la pubblica  amministrazione  hanno
trasmesso  la  nuova  formulazione  del  testo  dell'accordo  tra  il
Governo, le Regioni e  gli  enti  locali  concernente  l'adozione  di
moduli  unificati  e  standardizzati  per  la   presentazione   delle
segnalazioni, comunicazioni e istanze, che e' stata diramata in  pari
data alle Regioni ed agli enti locali, ai fini del perfezionamento in
sede di questa Conferenza; 
  Considerato  che,  nel  corso   dell'odierna   seduta   di   questa
Conferenza,  le  Regioni,  l'ANCI  e  l'UPI  hanno  espresso   avviso
favorevole al perfezionamento dell'accordo in questione; 
  Acquisito, nel corso della seduta  odierna  di  questa  Conferenza,
l'assenso del Governo, delle Regioni e degli enti locali; 
 
                              Sancisce 
                         il seguente accordo 
 
  tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di  Trento  e  di
Bolzano, l'ANCI e l'UPI: 
                               Art. 1 
 
 
               Modulistica unificata e standardizzata 
 
  1. Ai sensi dell'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 30  giugno
2016, n. 126, sono adottati i moduli unificati  e  standardizzati  di
cui all'allegato 1 in materia di attivita' commerciali e assimilate e
all'allegato 2 in materia di attivita'  edilizia,  che  costituiscono
parte integrante del presente accordo. 
  2. Ai sensi dell'art. 2, comma 1 del decreto legislativo 30  giugno
2016, n. 126 e dell'art. 24, commi 2-bis, 3 e 4 del decreto-legge  24
giugno 2014, n. 90,  convertito  con  modificazioni  dalla  legge  11
agosto 2014, n. 114, le Regioni adeguano entro il 30 settembre  2017,
in  relazione  alle  specifiche  normative  regionali,  i   contenuti
informativi dei moduli unificati e standardizzati, di cui al presente
accordo, utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili. I
comuni, in ogni caso, adeguano la modulistica in uso sulla base delle
previsioni del presente accordo entro e non oltre il 20 ottobre 2017.
Restano  fermi  gli  ulteriori  livelli  di  semplificazione  di  cui
all'art. 5 del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222. 
  3. Le regioni e i comuni garantiscono  la  massima  diffusione  dei
moduli. 
  4. Per quanto non espressamente previsto, si rinvia alle istruzioni
allegate all'accordo del 4 maggio 2017, ad eccezione dei  termini  di
adeguamento. 
    Roma, 6 luglio 2017 
 
                                                 Il Presidente: Costa 
 
Il Segretario: Naddeo