23/03/2015

AdEEstensione delle modalità di pagamento delle somme dovute dal contribuente a seguito di notifica di avviso di accertamento per inosservanza della normativa catastale, in applicazione delle disposizioni previste dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in materia di versamento unitario delle imposte, dei contributi dovuti e delle altre somme a favore dello Stato.

Con il provvedimento n. 41186 del 23/03/2015 il Direttore dell'Agenzia delle Entrate dispone che a partire dal 1 giugno 2015 in seguito a notifica di avvisi di accertamento per inosservanza della normativa catastale, il modello F24 è utilizzato per il pagamento di:
a) tributi speciali catastali (Titolo III della Tabella A allegata al decreto legge 31 luglio 1954, n. 533, come modificata, da ultimo, dall’art. 6, comma 5-septies, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni dalla legge 26 aprile 2012, n. 44); 
b) sanzioni amministrative, irrogate in attuazione delle disposizioni previste nell’ordinamento catastale;
c) interessi sui tributi speciali catastali;
d) imposta di bollo correlata ad adempimenti per accertamenti catastali;
e) recupero spese per volture;
f) spese di notifica di atti catastali;
g) oneri accessori per operazioni catastali;
h) altre spese per operazioni catastali.
Resta esclusa la possibilità di utilizzare in compensazione eventuali crediti derivanti dai versamenti eccedenti in relazione alle predette somme.